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Centrale a Biomasse: l'Amministrazione Salvi ribadisce il proprio dissenso

Sospesi i procedimenti per l'avvio dei lavori

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Mentre sul territorio proseguono le campagne di raccolta firme contro la centrale biomasse, l'Amministrazione Salvi ribadisce il proprio dissenso nei confronti dell'impianto.

Il contrasto alla realizzazione della centrale da parte della maggioanza prosegue infatti tuttora, allo scopo di negare alla ditta appaltatrice l'autorizzazione per acquisire il terreno destinato alla struttura.

Il sindaco Sandro Salvi tiene infatti a sottolineare come in sede di Regione già da diverso tempo si fosse ottenuta la modifica del progetto dell'impianto, al fine di bandire l'utilizzo di sostanze inquinanti.

Il no definitivo da parte della maggioranza giunge invece in seguito alla consultazione della documentazione richiesta in sede regionale alla Bioacademy e relativa all'impatto ambientale delle emissioni della centrale.

Le procedure quindi rimangono per ora in sospeso, in attesa dell'assemblea che vedrà riuniti l'Amministrazione comunale, la ditta Renovo, l'Agenzia regionale per la tutela dell'ambiente e la Asl provinciale.

Sussiste tuttavia il timore che, in seguito alla negata autorizzazione da parte di Guardiagrele, la ditta possa rivolgersi ai Comuni limitrofi per ottenere invece il lascia passare. L'auspicio è che il buon senso delle amministrazioni eventualmente coinvolte conduca ad un collettivo rifiuto alla realizzazione della centrale, senza lasciarsi ammaliare dalle
cifre offerte come incentivo-risarcimento, esigue rispetto alle conseguenze ammbietali scaturite dall'attivazione dell'impianto.

Nel frattempo cresce il  numero di firme raccolte dal Comitato Civico, che nella mattinata di ieri ha allestito un apposito stand in Piazza Santa Maria Maggiore, al fine di coinvolgere ed informare la colletitivtà tramite materiale illustrativo, motivandola alla scelta di sottoscrivere la petizione per il no; anche questa volta sono state più di 300 le firme raccolte.

Firme che andranno ad unirsi alle petizioni lanciate da Sel Guardiagrele e dal gruppo di centrosinistra "Guardiagrele, il Bene in Comune". Come già ricordato in precedenza, le attività del comitato proseguiranno nei prossimi giorni con una serie di assemblee ed incontri aperti alla cittadinanza.

 

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