Come capogruppo dell’opposizione è mio dovere denunciare uno dei primi fatti della giunta Dal Pozzo, ovvero il blocco della riorganizzazione degli uffici presso il Palazzo di Giustizia di Via Occidentale, dove la scorsa amministrazione Salvi aveva previsto di istituire “la cittadella della sicurezza”, adeguando e migliorando gli uffici della Polizia Municipale, con la centrale di controllo del nuovo impianto di videosorveglianza e l'ubicazione degli uffici per la Protezione Civile, il CAI, l'Associazione Carabinieri in congedo e la Croce Rossa Italiana.
Questo blocco è scaturito dalla volontà di Dal Pozzo di ripristinare l'Ufficio del Giudice di Pace, visto il pervenire di nuove condizioni richieste per l’istituzione, ovvero la semplice messa a disposizione di personale e uffici comunali.
Fino a metà Maggio, il costo sarebbe stato intorno ai 120000 Euro, quindi insostenibile per l’amministrazione.
Vista la nuova possibilità, il gruppo di minoranza Progetto per Guardiagrele propone il ripristino dell’ufficio del Giudice di Pace, e nello stesso tempo ha presentato una "mozione" nella quale invita il Sindaco a istituire l’ufficio proponendo ed indicando di ricavarne i locali presso la sede Municipale di Piazza San Francesco, facendo in modo anche di attirare in paese il maggior numero di persone che ruotano intorno ai lavori dell'Ufficio del Giudice di Pace, a beneficio dell’economia e della vitalità del nostro centro storico.
In questo modo non si andranno a toccare gli uffici dell'ex palazzo di giustizia, si potrà garantire da subito l’operativa alle Associazioni ed al Comando dei Vigili Urbani di sistemarsi nel miglior modo possibile anche per rendere funzionante al più presto la sala di controllo video e quindi rendere il paese più sicuro.
Con questa proposta, semplice e veloce, Guardiagrele potrà riavere il beneficio dell'istituzione dell'Ufficio del Giudice di Pace in brevissimo tempo, al massimo alla riapertura delle attività giudiziali a settembre.
Sono certo che il Sindaco Dal Pozzo prenderà in seria considerazione questa nostra proposta ch, come si vede, è altamente collaborativa nel bene di Guardiagrele.
Donatello Di Prinzio, Capogruppo di Progetto per Guardiagrele.