Definizione
L’importanza della bellezza, come attributo fisico e spirituale, è un’antica scoperta della civiltà greca. Pur essendo un popolo di guerrieri, i greci consideravano la bellezza come l’espressione più alta a cui giunge l’armonia del corpo e dello spirito.
Oggi grazie a studi importanti sulla cosmesi, è nata una grande arte, quella della MICROPIGMENTAZIONE estetica; definita trucco PERMANENTE o SEMI-PERMANENTE.
Sul trucco permanente o semipermanente, esistono tante dicerie infondate e prive di logica! A partire proprio dal nome. Infatti si pensa che il trucco semipermanente sia differente dal trucco permanente, ma non è assolutamente così! Il semi-permanente non dura di meno, come spesso si crede. I due termini identificano la stessa identica cosa.
Tecnicamente e formalmente la definizione, trucco permanente indica l’introduzione meccanica di pigmenti bioriassorbibili nello strato superficiale della pelle, attraverso un ago non cavo. In altre parole il trucco permanente è come se fosse un classico tatuaggio, ma fatto con “colori” differenti ed attraverso un’attrezzatura differente e indolore.
A chi si rivolge
Il trucco permanente non si rivolge solo a chi ha dei “problemi” tipo diradamenti sopraccigliari e ciliari, ipopigmentazioni sulle labbra, piccole cicatrici da herpes, asimmetrie di bocca e sopracciglia, ecc.. ma può essere effettuato con finalità di miglioramento estetico da TUTTI, uomini e donne!
Il trucco permanente, se fatto dalla persona giusta, può darti veramente quel tocco in più che vi farà apparire un po’ più belli di quello che già si è.
Chi non vorrebbe avere sopracciglia perfette ma naturali, o svegliarsi la mattina con occhi già truccati, ed avere uno sguardo penetrante e più intenso?
In pratica
La seduta di trucco permanente si divide in 3 fasi: consulenza, progettazione e realizzazione.
Consulenza.
Incontro conoscitivo dove, insieme al Micopigmentista, si effettua l’anamnesi e l’esame obiettivo per valutare lo stato della pelle e determinare i protocolli da utilizzare.
Progettazione
Si disegna la forma del sopracciglio, bocca o contorno occhi che si vuole realizzare.
Si scelgono i colori in funzione della pelle, dei capelli e degli occhi.
Finita questa fase il cliente dopo essersi guardato attentamente allo specchio dà l’approvazione, quindi il via all’operatore che parte con la seconda importantissima fase.
Realizzazione
La realizzazione del lavoro vero e proprio avviene utilizzano tecniche poco invasive introducendo nello strato superficiale della pelle i pigmenti colorati certificati e mediante l’impego di aghi monouso ed indolore. In fine si applica una pasta lenitiva post-trattamento e si comunicano al cliente tutte le indicazioni da seguire per una corretta riuscita e mantenimento della dermopigmentazione.
Durata
Come già detto i pigmenti, sono bioriassorbili ad indicare che permangono nella pelle per un determinato periodo di tempo, la cui durata è molto soggettiva e legata a molti fattori; quali:
A) Qualità del pigmento (devono essere certificati UE)
B) Età
C) Caratteristiche istologiche
D) Soggettività dell’esito cicatriziale
E) Tecnica utilizzata
F) Esposizione solare