A febbraio 2013 l'amministrazione comunale hai iniziato le verifiche sismiche sugli edifici scolastici ed ha rilevato sulla scuola di San Vincenzo un altissimo grado di vulnerabilità, da qui la disposizione della chiusura della scuola.In questo arco di tempo grazie all'accordo con Terna, il Comune ha investito circa 115 mila euro per l'adeguamento dell'ex scuola di piano Fonti, con qualche disagio per il circolo Maiella che comunque ha collaborato insieme all'amministrazione già dal primo giorno.

In poco più di un anno sono stati reperiti i fondi, eseguita la vulnerabilitá dello stabile, fatto il progetto, appaltati ed eseguiti i lavori. Gli stessi sono terminati qualche giorno fa ed hanno ridato alla luce la vecchia struttura oggi perfettamente adeguata e capace di ospitare i ragazzi di San Vincenzo.

Lunedì 28 i ragazzi torneranno nella loro contrada nella nuova scuola sicuramente più bella ed accogliente di quella di prima, oltre che più sicura.

La Preside, Alba Del Rosario,  è visibilmente soddisfatta per l'attenzione mostrata dall'attuale amministrazione, così come dalle amministrazioni precedenti con le quali i rapporti sono stati sempre ottimi e improntati al rispetto e al confronto reciproco,  al tema della scuola. I lavori, ci dice " erano necessari pr quanto riguarda il discorso sicurezza e sono stati fatti nel rispetto dei tempi indiciati all'inizio". "San Vincenzo si riappropria dei suoi alunni, che sono stati accolti con la massima disponibilità, pur nelle criticità, dalla scuola dei Capuccini, al fine di permettere la massima integrazione".