A tutti coloro che fossero rimasti delusi dalla mancata “incredibile scoperta” archeologica dei giorni scorsi, simpatico pesce d’aprile della redazione di Guardiagreleweb, l’Archeoclub di Guardiagrele propone un valido “risarcimento”. Lunedì di Pasquetta, infatti, in occasione dell’apertura festiva, sarà possibile ammirare presso il Museo Archeologico “F. Ferrari” di Guardiagrele un nuovo, prezioso ed inedito reperto, che è stato esposto alcuni giorni fa a cura della Soprintendenza Archeologica dell’Abruzzo. Si tratta di un oggetto votivo rinvenuto a Comino diversi anni addietro e fortunosamente recuperato lo scorso anno dalla Sede dell’Archeoclub, che lo ha immediatamente consegnato alla Soprintendenza. Dopo un lungo intervento di restauro, è da pochi giorni esposto nel Museo “Ferrari” in piazza San Francesco, in una nuova vetrina appositamente realizzata a cura dell’Archeoclub e interamente finanziata dall’imprenditore Mauro Scioli di Guardiagrele.

Si tratta di un reperto unico e assolutamente inedito, finora mai rinvenuto nell’area di Comino, che non si inquadra nella tipologia degli oggetti funerari ma appartiene alla sfera del sacro, votivo e rituale, a testimonianza dell’importanza del sito archeologico di Comino. Un piccolo “gioiello” che vale sicuramente la pena di ammirare. Non aggiungiamo nulla di più per non rovinare la sorpresa: vi aspettiamo lunedì 6 aprile al Museo Archeologico “F. Ferrari” di Guardiagrele, dalle 10 alle 12.30 e dalle 16 alle 19.