La Regione Abruzzo si impegna a sostenere le famiglie nell'acquisto dei libri di testo per l'anno scolastico da poco avviato; un aiuto sicuramente non indifferente
per i nuclei familiari a basso reddito.
La quota prevista quest'anno per la fornitura gratuita e semigratuita del materiale didattico è di 2,95 milioni di euro; verrà stanziata secondo quanto predisposto
dalla delibera della Giunta Regionale, in seguito alla proposta dell'assessore all'Istruzione Paolo Gatti.
L'agevolazione per le famiglie abruzzesi nell'anno scolastico in corso, dunque, rispetto al 2011/12, è aumentata di 600 mila euro.
Un'ampia percentuale della quota erogata è riservata agli alunni ancora in obbligo scolastico, mentre la restante somma sarà ripartita fra gli studendi delle scuole
secondarie superiori.
In entrambi i casi spetterà ai singoli Comuni fornire l'adueguata documentazione necessaria all'elaborazione di una graduatoria di beneficiari, in merito alla quale
verrà formulato il piano di ripartizione dei fondi.
L'assessore Gatti ha inoltre posto l'accento sull'intenzione di introdurre nelle aule testi didattici non più cartacei, bensì digitali. Una proposta che, conforme alle
prospettive nazionali promulgate dal Ministero dell'Istruzione, intende proiettare la scuola italiana verso una concezione innovativa della didattica.