Gli Amici della Musica e del Teatro stanno preparando la terza edizione di GO, il festival di opera lirica di Guardiagrele che lo scorso anno, con lâinnovativa formula dellâOpera Studio e le Masterclass di musica e canto, grazie anche alla collaborazione dellâEnte Mostra dellâArtigianato Abruzzese e del Comune di Guardiagrele, ha portato nel borgo ai piedi della Maiella musicisti e cantanti provenienti da tutto il mondo, trasformandolo nellâultima settimana di luglio in Città abruzzese della Musica. Sotto la guida dei maestri Susanna Rigacci e Maurizio Colasanti i giovani cantanti e musicisti hanno seguito i corsi tenuti da docenti di prestigio internazionale e preparato lâopera di Giovan Battista Pergolesi Lo frate ânnamorato, divertente commedia ambientata nella Napoli settecentesca, con la regia di Enzo Decaro, che nella recita del 31 luglio ha fatto registrare un clamoroso successo di pubblico.
Lâedizione 2017 promette di essere ancora più travolgente: il Conservatorio di Pescara, che già aveva fornito allievi e docenti lo scorso anno, ha deliberato il suo patrocinio allâintera manifestazione, dando così un ulteriore qualificato riconoscimento al festival. Ma non è tutto: la novità è lâintesa conclusa con due prestigiose facoltà musicali di università americane, la Southern Illinois University Carbondale e la Southeast Missouri State University. Guardiagrele Opera amplia dunque la sua visione della musica a 360 gradi e, in unione con il Festival Suoni dâAbruzzo e con il prezioso contributo dellâEnte Mostra Artigianato Abruzzese, ospiterà dal 20 al 31 luglio i docenti e i migliori allievi delle due università americane. I docenti che terranno le Masterclass di strumenti musicali provengono da tutto il mondo, come balza agli occhi scorrendo la lista dei nomi: Yulia Berinskaya, violino (Russia); Brandon Christensen, violino (USA); Michael Barta, violino (Ungheria); Chiu-Chen Liu, viola (Taiwan); Rossana Cauti, viola (Italia); Frieder Berthold, violoncello (Germania); Eric Lenz, violoncello (USA); Sara Edgerton, violoncello (USA); Silvia Cattaneo, pianoforte (Italia); Douglas Worthen, flauto (USA); James Thompson, flauto (USA); Edward Benyas, oboe (USA); Jennifer Presar, corno (USA); Nicholas Kenney, corno (USA); Robert Conger, trombone (USA). Ad essi si uniranno alcuni docenti del Conservatorio di Pescara (i nomi sono ancora in via di definizione) che già avevano garantito un altissimo livello tecnico allâedizione 2016.
Lâopera scelta della soprano Susanna Rigacci, in stretta intesa con il direttore dâorchestra Maurizio Colasanti, è caduta su una delle più celebri opere di Wolfgang Amadeus Mozart: Così fan tutte, unâesplosione di gioia di vivere e ironia disincantata che solo il genio del Salisburghese poteva generare.
Ma câè altro e non meno importante: lâassociazione Amici della Musica e del Teatro, insieme con la scuola media di Guardiagrele, porterà circa 100 studenti a formare il coro che si esibirà il 23 luglio nella IX sinfonia di Beethoven e in altri eventi che sorprenderanno piacevolmente il pubblico: per questo ringraziamo la Preside Prof. Alba Del Rosario e il Prof. Carlo Malandra, che hanno accolto con entusiasmo la proposta mostrando la massima disponibilità a collaborare. Il 23 luglio sarà interamente dedicato a Beethoven: oltre alla IX, lâorchestra del Festival eseguirà la V sinfonia e il concerto per pianoforte e orchestra N. 5
Gli ultimi dieci giorni di luglio vedranno nuovamente sconvolta la quiete sonnolenta che tradizionalmente anticipa l' agosto cittadino: più che nelle passate edizioni, questâanno si farà ricordare non solo a Guardiagrele, ma in tutto il territorio, per la ventata di novità e freschezza che porteranno le decine di giovani e professori provenienti dallâItalia, dallâAmerica e dal mondo, seminando la bellezza della musica non solo con lâopera principale, ma con produzioni concertistiche sinfoniche e da camera che si affiancheranno allâevento centrale arricchendo lâofferta estiva di questa parte dâAbruzzo In particolare segnaliamo la messa in scena di una composizione di Igor Stravinskij, lâHistoire du soldat, originale mescolanza di dramma cantato e balletto ispirato alle fiabe popolari russe, che promette di stupire gli spettatori con lâaudacia delle trovate musicali e narrative.
Alla sua terza manifestazione, GO non è più una promessa, ma una grande realtà artistica e culturale che merita di essere seguita e appoggiata massicciamente dalla popolazione e dalle istituzioni, non solo locali.