RICHARD GALLIANO E LA PROFANAZIONE DEL DUOMO

Nicla Catano
04/12/2010
Territorio
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Una polemica che ci si aspettava e che fa cadere le braccia a molte persone. Addirittura gridare alla profanazione di un luogo sacro?! Sembra di assistere alla proiezione di un film-leggenda di altri tempi. E pensare che la presenza di un incredibile artista come Richard Galliano nel nostro paese fa gola a tutti quelli che di arte ne capiscono anche solo un cucchiaino! Ebbene sì, l'evento che si terrà il 19 dicembre nelle immacolate mura del duomo di Santa Maria Maggiore rischia di aizzare una battaglia ideologica tra l'associazione “Cuori cattolici” e l'assessorato comunale che, insieme alla Proloco di Guardiagrele, ha promosso la manifestazione. Il fatto poi di dover acquistare un biglietto per l'entrata ha duplicemente offeso gli spiriti devoti che subito parlano di mercificazione. Come se su questo pianeta non si pagassero biglietti per le visite di molti luoghi sacri, non si spendesse danaro nell'acquisto di oggetti religiosi e via dicendo (per non incorrere in un decalogo). Ma l'arte, la musica, costituiscono fonte di peccato o sono solamente bei momenti di condivisione sociale e di ricreazione comune?

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